Inquinamento elettromagnetico

Inquinamento elettromagnetico

Quali accorgimenti adottare

Il termine elettromagnetico deriva dall’unione e sinergia di campi elettrici e magnetici sempre più presenti nella quotidianità. Elementi come una massiccia urbanizzazione, uno sviluppo crescente dei vari sistemi di telecomunicazioni, nonché un aumento della rete di trasmissione elettrica, generano una nuova tipologia di inquinamento.

I numerosi dispositivi elettronici (telefonia mobile, tablet, PC), televisori, radio, forni a microonde, elettrodomestici vari, se da un lato hanno migliorato la vita, dall’altro hanno e stanno contribuendo ad intensificare l’inquinamento elettromagnetico, dannoso per la salute umana.

Si tratta di un tipo di inquinamento silenzioso, subdolo, invisibile, proprio perché impercettibile ma che nel lungo andare può provocare patologie importanti.

E’ nata l’Associazione Italiana Elettrosensibili che si batte da tempo affinché venga riconosciuto il problema e si possano prendere iniziative per salvaguardare la salute della popolazione.

A proposito di sintomi sul sito ufficiale https://www.elettrosensibili.it leggiamo:<<I più frequenti sono cefalee, insonnia o sonno non ristoratore, debolezza e facile esauribilità fisica, riduzione della memoria e deficit di concentrazione, dolori localizzati o diffusi […]>>

Sempre sul sito si possono leggere importanti consigli, eccone alcuni: • Non appoggiare il cellulare all’orecchio e preferire il viva-voce; • Fare telefonate brevi; • Evitare di mettere il cellulare nelle tasche dei pantaloni; • Non dormire con il dispositivo sul comodino …e molti altri da leggere e applicare.

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